Il castello Visconteo di Pavia fu costruito nel 1360 da Galeazzo II Visconti. I Visconti vollero anche disegnare un grandioso parco di caccia, che si estendeva originariamente per una decina di chilometri, fino alla Certosa di Pavia; oggi parte del territorio del parco è ancora presente, ma non più collegato al castello, e chiamato Parco della Vernavola.
La costruzione di una "cittadella" fortificata a ovest del nuovo edificio, sull'area limitrofa a S. Pietro in Ciel d’Oro, permise di sviluppare gli aspetti residenziali anziché quelli militari: in effetti, più che una fortezza, il Castello di Pavia fu soprattutto la splendida sede di una corte raffinata, come è ancora possibile intuire dalle grandi bifore esterne, dall'aereo loggiato del cortile e dagli affreschi delle sale interne, elementi che rispecchiano il gusto del gotico internazionale.